La disposizione del cibo nel frigorifero non è da sottovalutare in quanto la temperatura all'interno è differenziata in base alla zona. Ciò assicura la giusta conservazione degli alimenti, a condizione che siano adeguatamente sistemati. Non di meno è la temperatura, soprattutto in estate. Vediamo quindi insieme come organizzare il frigo!
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Zona alta
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Zona centrale
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Zona più bassa
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Cassetti
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Sportello
La parte superiore del frigo è quella meno fredda in quanto la temperatura tende a scendere verso il basso. Tale zona raggiunge i 5-8° gradi e rappresenta l'ideale.
Qui è preferibile riporre quei prodotti freschi e stagionati e quei prodotti alimentari che devono essere conservati in frigo dopo l'apertura (formaggi, yogurt e creme ad esempio).
Quest'area del frigorifero ha generalmente una temperatura dai 4 agli 8° gradi, adatta per conservare affettati e piatti già cotti (consigliamo di non riporre mai cibi caldi in frigorifero in quanto poi l'elettrodomestico sarebbe portato a lavorare di più, il che significa maggior dispendio di energia) o che verranno a breve consumati, oltre a salse e sughi.
I ripiani inferiori, quelli subito sopra i cassetti, raggiungendo una temperatura piuttosto bassa, 2-5°, rappresentano l'ideale per mantenere pesce e carne, sia cotta che cruda.
Non raggiungendo una temperatura troppo bassa, generalmente intorno ai 10° gradi, i cassetti sono i luoghi ideali per riporre frutta e verdura, ancora meglio se opportunamente separate e in sacchetti di plastica.
Questa parte del frigorifero costituisce la zona più calda, ideale per burro, salse, uova (anche posizionabili nella parte alta del frigo) e bibite.
Un ultimo accortezza, in estate ricordate di abbassare ulteriormente la temperatura. Il termostato riporta numeri dal 1 (indica la temperatura più calda/per l'inverno) ad un massimo (temperatura più fredda/per l'estate).