Quanti tipi di caffè conosci?
Per noi italiani la pausa caffè è qualcosa di sacro, un’abitudine quotidiana e utilizzato anche come momento per scambiare chiacchiere o per riflettere.
Espresso, macchiato, corretto…quanti tipi di caffè esistono? Quanti ce ne sono in giro per il mondo?
Tutti ci riconoscono per essere famosi per il nostro espresso ma, quante volte abbiamo sentito ordinare al bancone qualcosa di più raffinato di un semplice caffè?
Essendo italiani, crediamo che almeno dovremmo sapere quali sono i più “famosi” anche perché, elencarli tutti, sarebbe impossibile!
Abbiamo così stilato una TOP 10:
1- Caffè Espresso. Semplicemente il caffè “normale” per noi italiani. Nato a Torino alla fine dell’800, l’espresso è oggi riconosciuto in tutto il mondo e, in Italia, chiedendo soltanto un caffè senza aggiungere altro, si da per scontato che si tratti di un espresso.
2- Decaffeinato. Detto anche “deca”, è sostanzialmente un espresso nel quale però la polvere macinata è separata dalla caffeina prima di essere usata per ottenere l’infuso. Tipicamente richiesto dal cliente che apprezza e vuole gustare l’aroma della polvere nera ma è allo stesso tempo preoccupato dei suoi effetti eccitanti.
3- Ristretto. Ottenuto con la macchina del caffè espresso solamente lasciando fluire meno liquido nella tazzina così da raggiungere un sapore più intenso e cremoso. Manifesta il massimo dell’aroma con un contenuto di caffeina molto ridotto. Quasi impossibile da trovare fuori dall’Italia.
4-Corto. Assolutamente da non confondere con il precedente, questo tipo di caffè contiene tanta caffeina quanto quello lungo ma una quantità d’acqua minore. Solitamente viene preparato con la moka o la napoletana.
5- Caffè lungo. Logicamente, come il nome stesso, opposto a quello ristretto, viene preparato lasciando scendere più acqua nella tazzina rispetto ad un espresso normale espresso ricavando più caffeina ma meno concentrazione di aromi.
6- Caffè macchiato. In questo caso, al normale caffè viene aggiunto un po’ di latte, freddo o caldo. Il più delle volte il latte viene schiumato prima di versarlo ottenendo così un caffè macchiato schiumato.
7- Cappuccino. Diverso dal caffè macchiato, il cappuccino contiene maggiori quantità di caffè e latte, entrambi schiumati. I professionisti sono soliti aggiungere anche polvere di cacao così da evidenziare gusto e aspetto. Tuttavia, questo può non essere gradito da alcuni in quanto l’aroma del cappuccino stesso viene alterato dal cacao potendo portare a far storcere la bocca ad alcuni clienti soliti gustarlo normalmente.
8- Corretto. Questa è una definizione usata per indicare un normale espresso al quale viene aggiunta alcune gocce di superalcolico (solitamente grappa, sambuca, rhum o brandy). Diverse sono le varianti che possiamo trovare in giro per l’Italia, soprattutto al centro-nord.
9- Orzo. Nato come rimpiazzo dell’espresso, oggi ha raggiunto anche lui un considerevole numero di consumatori. L’assenza di caffeina è la caratteristica principale di questo tipo di caffè. Per i maniaci del caffè, l’orzo non può essere considerato caffè!
10- Caffè con panna. Semplicemente per i più golosi!
Naturalmente, come già detto, esistono altre diverse varianti. Per i più interessati, di seguito una lista di altre versioni.
Altri tipi di caffè:
• Caffè doppio. In poche parole: due in uno.
• Caffè shakerato. Zucchero, ghiaccio, caffè e shakerate! Possibile anche l’aggiunta di whisky o cioccolata.
• Cappuccino decaffeinato. Considerato per molti un’assurdità.
• Latte freddo macchiato caldo.
• Caffè in ghiaccio. Tipica del sud, è sostanzialmente un espresso servito con un cubetto di ghiaccio.
Qual è il vostro preferito? Conoscete altre varianti?
Fateci sapere! E ricordate...il caffè va gustato!